L’ABC dello smaltimento degli elettrodomestici: cosa fare, come intervenire
21 Agosto 2015|Pubblicato in: smaltimento elettrodomestici, Smaltimento elettrodomestici a Como, smaltimento raee, Smaltimento RAEE a Como
Oggi lo smaltimento degli elettrodomestici sta diventando un’emergenza mondiale, a causa dei consumi elevatissimi e soprattutto degli sprechi in questo settore. E non è più, come una volta, il caso di parlare di obsolescenza programmata, ovvero la strategia industriale per cui si pianifica a priori il ciclo di vita di un determinato prodotto, affinché ne venga incrementato il consumo. Questa strategia prevede da un lato l’inservibilità totale del prodotto dopo un dato lasso di tempo, dall’altro una sua obsolescenza rispetto a modelli più nuovi che vantano pochissime differenze dal punto di vista funzionale, quindi in pratica veri e propri “specchietti per le allodole”.
Lo smaltimento corretto degli elettrodomestici oggi deve prevedere senza dubbio non solo un piano industriale corretto dove all’interno del ciclo vitale di un prodotto sia compresa anche una politica di recupero dello stesso, ma anche una sensibilizzazione generale da parte delle popolazioni mondiali.
In Italia lo smaltimento degli elettrodomestici è in genere affidato a ditte specializzate nel recupero e nella gestione dei RAEE: aziende che si preoccupano di recuperare i materiali e i prodotti elettrici ed elettronici che spesso non sono neanche rotti o abbastanza vecchi, ma sono generalmente sostituiti con prodotti più nuovi e apparentemente più efficienti e funzionali,
Dato quindi l’enorme consumo di massa di queste apparecchiature, lo smaltimento degli elettrodomestici in Italia come del resto del mondo è essenziale per preservare la salute dell’ambiente e delle persone.
Zona per zona, territorio per territorio, focalizzandoci sull’Italia e ad esempio su Como e provincia, oltre al lavoro di ditte specializzate come AMQ Ambiente, che si preoccupano di gestire alla radice i RAEE, è opportuno creare al livello amministrativo, educativo e gestionale le condizioni affinché ogni cittadino, ogni impresa pubblica e privata partecipi attivamente in questa attività. La posta in gioco è altissima e riguarda la salute dei cittadini e dell’ambiente, che in moltissimi casi, può diventare irrecuperabile. Smaltire gli elettrodomestici correttamente diventa quindi un obbligo per tutti, senza più rimandare a domani. Resta infine, ma non meno importante, l’aspetto economico di tutta la faccenda. Lo smaltimento dei RAEE è fondamentale anche per l’economia: i costi di mancata gestione degli elettrodomestici gravano sempre di più sui cittadini, in quando tra discariche e danni ambientali, e di conseguenza alla salute, a pagare il prezzo più alto sono proprio loro.
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