Provvedere allo smaltimento degli elettrodomestici con il nuovo sistema di gestione RAEE
27 Maggio 2015|Pubblicato in: Smaltimento computer, smaltimento elettrodomestici, Smaltimento elettrodomestici a Como, Smaltimento monitor, Smaltimento pc, smaltimento raee, Smaltimento RAEE a Como, Smaltimento stampanti, Smaltimento toner
Come disposto dall’attuale legge di riferimento, lo smaltimento degli elettrodomestici di cui fanno parte i cosiddetti RAEE, prevede che questi ultimi debbano essere recuperati in base a determinate procedure. In passato l’aspetto economico ha prevalso su quello ambientale e spesso il ciclo di recupero e smaltimento è stato effettuato senza le più elementari misure di sicurezza. Con l’avvio del nuovo sistema di gestione dei RAEE definito dal Dlgs 151/2005, i RAEE e quindi tutto ciò che comprende lo smaltimento di elettrodomestici giunti al termine del loro utilizzo, non dovranno più andare in discarica con grande danno per l’ambiente, ma dovranno essere recuperati e riutilizzati.
Lo smaltimento di elettrodomestici, di cui fanno parte anche pc, stampanti, toner, cartucce, batterie esauste al piombo e così via, è fondamentale oggi, per la salvaguardia dell’ecosistema generale, in quanto i RAEE, rappresentano sia una fonte di inquinamento, contenendo materiali altamente nocivi per l’ambiente e per l’uomo, che una risorsa, se si considerano i materiali utili recuperabili, quali l’alluminio, il ferro, il vetro, il rame e parti elettroniche che opportunamente trattate possono dare vita ad altri oggetti. Oggi è possibile intervenire con uno smaltimento degli elettrodomestici mirato grazie al Decreto 65/2010 approvato dal Ministro dell’Ambiente lo scorso marzo ed entrato in vigore a giugno, che regolamenta la gestione dei cosiddetti RAEE, ovvero dei Rifiuti derivanti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. In Italia già vige una Legge (151/05) che stabilisce la normativa del loro smaltimento.
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