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Smaltimento RAEE e raccolta differenziata: ecco perché sostenerli, sempre

30 Ottobre 2015|Pubblicato in: Smaltimento batterie al piombo, Smaltimento computer, smaltimento elettrodomestici, Smaltimento elettrodomestici a Como, Smaltimento monitor, Smaltimento pc, smaltimento raee, Smaltimento RAEE a Como, Smaltimento stampanti, Smaltimento toner

Como 30/10/2015- Oggi lo smaltimento dei RAEE in cui è inclusa tutta la gamma di elettrodomestici grandi e piccoli e la raccolta differenziata hanno un costo sempre più alto con l’aumentare della differenziazione e a causa della raccolta porta a porta.

Sembrerebbe un paradosso, ma più i rifiuti sono differenziati maggiore diventa il costo del riciclo stesso. Questo aspetto della questione riguardante lo smaltimento di tutti i rifiuti non deve distogliere l’attenzione sull’importanza del riciclo stesso nei confronti dell’ambiente e della salute umana. Infatti, come evidenziato da ultime ed importanti ricerche, come ad esempio il rapporto Bain & Company per Federambiente, ma anche i dati di Nomisma Energia, oppure lo studio The costs of corruption in the italian solid waste industry sulle due più grandi città italiane quali Milano e Roma, si evidenzia che riducendo il livello medio di corruzione per rifiuto si risparmierebbero almeno 50 milioni di euro all’anno. La “corruzione” del rifiuto consiste nella presenza di tracce di contaminazioni derivanti da altre tipologie di rifiuto. Per Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) il riciclo dei rifiuti è comunque imprescindibile nei confronti dell’ambiente e sul lungo periodo, adottando una strategia di riciclo più standardizzata si produrrebbero anche risultati economicamente più convenienti ed in linea con le altre capitali europee.

Per quanto concerne lo smaltimento dei RAEE, questo diventa fondamentale per riscattare l’ambiente da un inesorabile declino derivato da uno scorretto quanto inesistente smaltimento, per non dire la dispersione illegale di rifiuti ad alto livello di tossicità. Tutti gli elettrodomestici, ma anche i circuiti elettrici e le componenti di stampanti, toner, pc, pile esauste, contengono elementi altamente inquinanti e pericolosi per la salute umana ed ambientale, quali piombo, cadmio, per non parlare degli alti livelli di alluminio, che nella normale raccolta differenziata, come emerge dalle ultime ricerche e soprattutto quella dell’ l’Epa (l’Environmental Protection Agency americana), resta il materiale da riciclo più proficuo da riutilizzare, anche se ogni materiale presenta specifici vantaggi nel suo smaltimento e riutilizzo.

Fonte: Repubblica ambiente

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