Smaltimento toner e cartucce stampanti: le procedure fondamentali da rispettare
10 Settembre 2015|Pubblicato in: smaltimento elettrodomestici, Smaltimento pc, smaltimento raee, Smaltimento stampanti, Smaltimento toner
Le procedure fondamentali per lo smaltimento di toner e cartucce delle stampanti sono le stesse previste dal decreto legislativo del 25 luglio 2005, n.151 e comuni a tutti gli elettrodomestici ed i RAEE. Oltre ad essere obbligatorio lo smaltimento di toner e cartucce stampanti, è necessario per la salvaguardia dell’ambiente e della salute umana. Ogni comune e provincia, se non ha già provveduto a farlo, deve quindi necessariamente adeguarsi e provvedere alla messa in opera di impianti ad hoc o comunque affidarsi a ditte specializzate come AMQ Ambiente.
Il decreto legislativo di cui sopra, si riferisce alle direttive dell’unione europea in tal senso, che definiscono i RAEE “apparecchiature elettriche ed elettroniche” e insistono sulla necessità di ridurre l’uso di sostanze pericolose e di smaltire questo tipo di rifiuti.
Nel decreto legislativo si legge infatti che in “Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché’ allo smaltimento dei rifiuti”
Nella nostra sede vengono quindi stoccati rifiuti elettrici ed elettronici appartenenti ai raggruppamenti R1, R2, R3, R4, R5, pile e batterie.
Per quanto riguarda R2 ed R4 siamo accreditati al CDC RAEE per il trattamento degli elettrodomestici bianchi (lavatrici, lavastoviglie, ecc.) e grigi (fax, stampanti, ecc.) tramite IMQ.
Amq Ambiente offre per tutti il ciclo di smaltimento di toner, stampanti ed apparecchiature elettriche ed elettroniche soluzioni personalizzate in base alle esigenze del cliente, considerata la disponibilità di mezzi piccoli con portata limitata di 35 Q e grandi con portata di 120Q, centinati e con pedana idraulica.
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